Ritratto della Contessa Ludovica Torelli


Le gamme cromatiche

In tutta l’opera dominano le sfumature scure dei marroni e le sfumature scure del marrone tendente al nero. Gli unici contrasti cromatici, i gialli-marroni e gialli-bianchi, si trovano sul volto della contessa e sul corpo di Cristo. Le quinte architettoniche si intravedono per le leggerissime sfumature dei toni dei marroni più chiari.

L'analisi della luce

Lo studio della composizione

Dominano le linee verticali della piccola colonna e delle quinte architettoniche posteriori; mentre le linee diagonali creano una tensione dal basso verso l’alto e sono rimarcate dall’inclinazione prospettica della poltrona.
Il volto della contessa è spostato a destra rispetto alla linea di simmetria centrale ed è controbilanciato dal Cristo leggermente spostato dal bordo. L’elemento più dinamico è il corpo di Cristo che si sporge in avanti.

Ambito lombardo XVII sec. olio su tela 185x110 cm