San Carlo Borromeo
Curiosità
Tale donazione sebbene notevolmente successiva agli anni di san Carlo Borromeo porta al Collegio l’effige di un vescovo che durante la sua vita frequentò assiduamente il Collegio della Guastalla.
Le gamme cromatiche
In un ambiente dominato dai neri si staglia centrale la veste sui toni dei grigi e dei gialli. Sopra la testa una zona di marrone/giallo dona continuità e uno slancio spirituale della figura verso l’alto.
L'analisi della luce
Solo la veste è irradiata di luce e un sapiente gioco di chiaroscuro modella le pieghe e dà volume e preziosità alla veste. La luce più forte è sulla parte centrale della veste ma va smorzandosi salendo verso l’alto.
Lo studio della composizione
Un triangolo simmetrico isoscele racchiude l’intera figura, anche se sembra che il triangolo non si concluda nella figura ma sia spinto in alto dallo sguardo del Santo.
Anonimo lombardo prima metà del XVII sec. olio su tela 136x103 cm